PIANO DELLE ATTIVITA'

gruppo

REQUISITI D’ACCESSO

(crediti propedeutici)

Per partecipare alla selezione per l’accesso al biennio di II livello in Teorie e tecniche in Musicoterapia, è necessario essere in possesso di un Diploma accademico di I livello e avere conseguito un minimo di 48 CFU/ CFA afferenti agli ambiti psicologici, pedagogici e musicali come riportati nella seguente tabella: 

AmbitoCFA

Ambito Psicologico

Psicologia generale
Psicologia dello sviluppo
Fondamenti anatomofisiologici dell’attività psichica
Psicologia clinica Settori disciplinari di riferimento M-PSI/01, M-PSI/02, M-PSI/04, M-PSI/08, CODD/04

20
Ambito Pedagogico
Pedagogia generale e sociale 
Settori disciplinari di riferimento M-PED/01, CODD/04, (ABST59)
4
Ambito Musicale
Fondamenti di tecnica vocale in musicoterapia
Altro strumento funzionale: Chitarra d’accompagnamento in musicoterapia
Altro strumento funzionale: Strumenti a percussione e affini in musicoterapia
Altro strumento funzionale: Pratica dell’accompagnamento estemporaneo al pianoforte
Laboratorio di espressione corporea e comunicazione non verbale in musicoterapia/ Movimento espressivo Settori disciplinari di riferimento: CODD/01, CODD/05, CODD/07, CODI/*…, COMJ/*…, COMP/*…
20
Ambito Musicoterapico
Storia e fondamenti della Musicoterapia 
Settori disciplinari di riferimento: COMT/01
4

 

Inoltre, i candidati e le candidate in possesso del Diploma di Laurea, del Diploma di Laurea Magistrale o Specialistica, del Diploma di Laurea Magistrale a ciclo unico e del Diploma di Laurea vecchio ordinamento potranno partecipare alla selezione per accedere al Biennio previo superamento delle prove musicali previste per l’accesso al diploma accademico di II livello del settore musicale AFAM.

 

*Tutti gli strumenti

Il corso prevede attività formative per un totale di 120 CFA, distribuiti come segue (tra parentesi il numero minimo di CFA previsto del decreto):

BIENNIO DI TEORIE E TECNICHE DELLA MUSICOTERAPIA – MATERIE[1]

   

 

 

 

I anno

DISCIPLINA

CF

ORE

TIP.

VAL.

Elementi di composizione per Didattica della musica (prof. Francesco Villa)

3

18

LC

E

Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica ()

2

12

LI

I

Orientamenti e approcci: teorie e modelli della Musicoterapia – Musicoterapia Generale

6

36

LC

E

Osservazione, progettazione, valutazione e verifica in Musicoterapia

4

24

LC

E

Metodi e tecniche attive della Musicoterapia – Tecniche di osservazione in musicoterapia

6

36

LC

E

Musicoterapia in ambito educativo

6

36

LC

E

Psicobiologia e psicologia fisiologica (frequentare presso università)

3

18

LC

E

Psicologia clinica (frequentare presso università)

3

18

LC

E

Neurologia (frequentare presso università)

3

18

LC

I

Discipline afferenti ai singoli settori improvvisazione allo strumento  ()

8

32

LG

I

Musica d’insieme per Didattica della musica – Improvvisazione strumentale e vocale per Musicoterapia  (prof. Gabriele Rubino)

3

18

LG

I

Pedagogia musicale speciale e didattica dell’inclusione  (prof. Giuseppe Nicotra)

3

18

LC

E

Fondamenti di antropologia musicale ed etnomusicologia (prof.ssa Nadia Masini)

3

18

LC

E

Metodologia e progettazione della ricerca in Musicoterapia

3

18

LC

E

Materie a scelta*

4

   
      

II anno

Pratica della lettura vocale e pianistica per Didattica della musica

2

12

LI

I

Psicologia musicale (prof. Giuseppe Nicotra)

6

36

LC

E

Metodi e tecniche recettive della Musicoterapia – Musicoterapia applicata ai BES

6

36

LC

E

Musicoterapia in ambito riabilitativo

6

36

LC

E

Psichiatria   (frequentare presso università)

3

18

LC

I

Medicina fisica e riabilitativa  (frequentare presso università)

2

12

LC

I

Neuropsichiatria infantile  (frequentare presso università)

3

18

LC

I

Scienze infermieristiche e tecniche neuropsichiatriche e riabilitative  (frequentare presso università)

2

12

LC

I

Discipline afferenti ai singoli settori – Improvvisazione allo strumento: Improvvisazione Vocale 

2

18

LG

I

Musica d’insieme per Didattica della musica – Improvvisazione strumentale e vocale per Musicoterapia

3

18

LG

I

Lingua straniera comunitaria

3

30

LC

I

Prova finale

10

 

LI

E

Tirocinio

10

 

LI

I

Materie a scelta*

2

   
      
      

* Totale dei crediti per le materie a scelta nell’arco dei due anni: 6 cf

[1] Legenda: CF = Crediti formativi, Val.= tipo di valutazione (E = esame, ID = idoneità), Tip.= tipologia di lezione (LI = lezione individuale, LG = lezione di gruppo, LC = lezione collettiva, LA=laboratorio)

CORSI PSICOLOGIA-MEDICINA PER DIPLOMA BIENNALE MUSICOTERAPIA

PIANO ATTIVITA’ 2023-24

 PRIMO ANNO

CFU da acquisire

Psicobiologia (18 ore)

Psicologia clinica (18 ore)

Neurologia (18 ore)

Totale=54 ore

Workshop  (12 ore)

“La musica per stare bene: empowerment, promozione del benessere e riabilitazione”

2 dicembre 2023

Ore 10-13: Workshop 1 – “Perché la musica potenzia le soft skills?” (A. Antonietti e A. Cancer)

Varie ricerche provano che lo studio della musica incrementa le capacità mentali. Nel workshop si cercherà di comprendere i meccanismi che collegano la musica all’attenzione, alla memoria e al pensiero e si mostrerà, coinvolgendo attivamente i partecipanti, come attività musicali possono incrementare l’efficienza di questi meccanismi, suggerendo così piste di intervento che un musicista può coltivare nell’ambito dell’educazione, della formazione, dell’empowerment e della riabilitazione.

Ore 14-17: Workshop 2 – “E’ l’uomo un essere musicale?” (O. Oasi e C. Rossi)

La musica può risuonare in modo diverso in ogni singola persona, così come ci insegna l’approccio fenomenologico, e le differenze individuali, basate sui tratti della personalità, possono giocare un ruolo chiave nel modulare la risposta emotiva durante e dopo l’ascolto. Obiettivo del workshop è approfondire le relazioni tra la dimensione sonoro-musicale, il “vissuto musicale” (Erleben) di ognuno e le caratteristiche di personalità.

9 dicembre 2023

Ore 10-13: Workshop 3 – “Musica e linguaggio: il potenziamento delle abilità comunicative e linguistiche attraverso la produzione musicale” (D. Traficante)

Dopo una breve sintesi degli studi che hanno messo in evidenza la presenza di analogie tra musica e linguaggio, verranno presentati esempi di training musicali e interventi di musicoterapia che sono risultati efficaci nel potenziare le abilità linguistiche e comunicative dei bambini, anche in presenza di disturbi del neurosviluppo (autismo, disturbi del linguaggio, dislessia).

Ore 14-17: Workshop 4 – “Musica e disturbi neurologici” (C. Silveri)

Nel workshop verranno mostrati alcuni esempi di interventi a base musicale indirizzati a soggetti adulti e anziani con patologie neurodegenerative e lesioni cerebrali.

 

Summer school (42 ore)

da venerdì sera 21 giugno al 26 giugno 2024 (vedi programma)

Masterclass + Summer school = 12 + 42 = 54 ore

II ANNO

CFU da acquisire

Psichiatria (18 ore)

Medicina fisica e riabilitativa (12 ore)

Neuropsichiatria infantile (18 ore)

Scienze infermieristiche e tecniche neuropsichiatriche e riabilitative (12 ore)

Totale = 60 ore

Workshop  (18 ore)

“Musica, corpo, movimento”

11 novembre 2023

Ore 10-13: Workshop 1 – “Musica ed embodiement” (A. Antonietti e/o M. Crepaldi))

Ore 14-17: Workshop 2 – “L’osservazione del movimento” (D. Traficante)

18 novembre 2023

Ore 10-13: Workshop 3 – “Riabilitazione del movimento attraverso la musica nella malattia di Parkinson” (C. Silveri)

Ore 14-17: Workshop 4 – “Riabilitazione attraverso la musica nella sindrome di Tourette” (C. Zanaboni)

25 novembre 2023

Ore 10-13: Workshop 5 – “La sincronizzazione motoria su base musicale per la riabilitazione e il benessere” (A. Cancer e/o C. Repetto)

Ore 14-17: Workshop 6 – “Attività fisica e ballo per la salute” (C. Galvani)

Summer school (42 ore)

da venerdì sera 21 giugno al 26 giugno 2024 (vedi programma)

SUMMER SCHOOL

Musicalmente parlando

Il potenziamento delle capacità linguistiche

attraverso la musica

PERCHE’ QUESTA SUMMER SCHOOL?

E’ dato diffuso che le competenze linguistiche sono carenti nelle giovani generazioni. Alle difficoltà di comprensione e di espressione verbale si accompagnano talvolta specifici disturbi (per esempio la dislessia) la cui incidenza è crescente nella popolazione scolastica. Come allora stimolare lo sviluppo delle capacità linguistiche? Lavorare su una carenza (quella linguistica) con il mezzo in cui si è carenti (ossia con esercizi linguistici) non sempre dà risultati. Un’alternativa è fare riferimento a un ambito diverso, possibilmente più motivante, per poi trasferire ciò che viene appreso al dominio in cui si è carenti. In questa prospettiva la musica ha molto da suggerire all’educazione e alla riabilitazione del linguaggio.

Un corpo consistente di ricerche mette in luce che linguaggio e musica implicano meccanismi cerebrali e psicologici comuni. In questa prospettiva le funzioni mentali coinvolte nella comprensione e produzione linguistica possono essere esercitate prendendo spunto dalle strutture musicali, producendo progressi che possono essere particolarmente utili per gli studenti che presentano fragilità e difficoltà o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) nell’area linguistica e comunicativa.
Se da un lato la musica suggerisce modi per potenziare il linguaggio, dall’altro il lavoro sul linguaggio offre anche l’opportunità di incrementare la consapevolezza dei meccanismi di costruzione dell’espressione musicale grazie alle analogie tra questa e quella verbale, e quindi contribuire alla formazione musicale.

 

A CHI E’ RIVOLTA LA SUMMER SCHOOL?

La summer school è rivolta a musicisti e docenti di musica in scuole, istituti e conservatori interessati a fare della formazione musicale occasione anche per potenziare le capacità linguistiche e a disporre di indicazioni metodologiche per accompagnare allievi con disturbi linguistici o DSA all’apprendimento della musica.

Ulteriori destinatari sono insegnanti, educatori, musicoterapisti, logopedisti e riabilitatori che intendono ampliare il proprio repertorio di strumenti per sviluppare capacità linguistiche e comunicative in bambini e ragazzi, soprattutto quando queste sono carenti o nel caso di disturbi e difficoltà (disturbo specifico del linguaggio, dislessia, disfasia, disprassia verbale, balbuzie, difficoltà nella produzione orale e scritta).

Le proposte operative presentate nella summer school possono essere applicate anche dai genitori di bambini e ragazzi che presentano questi disturbi o difficoltà.


CHE COSA SI IMPARERA’ NELLA SUMMER SCHOOL?

La summer school è volta ad approfondire la conoscenza dei meccanismi linguistici e delle difficoltà e disturbi che ne compromettono l’efficace funzionamento e a far acquisire strumenti operativi per lo sviluppo di competenze linguistiche in bambini e ragazzi.

Le tecniche che si apprenderanno riguardano il potenziamento delle capacità di ascolto e comprensione, lettura, produzione orale e scritta di messaggi verbali e di esposizione a voce. Le attività pratiche che verranno esemplificate hanno lo scopo di migliorare la consapevolezza fonologica, far cogliere aspetti della sintassi e della semantica delle parole e dell’organizzazione dei testi, affinare la sensibilità per gli aspetti prosodici e pragmatici del discorso.

 

CHE COSA DI FARA’ NELLA SUMMER SCHOOL?

Nel corso della summer school:

– si ascolteranno spiegazioni e vedranno esempi per comprendere i meccanismi mentali e cerebrali comuni a linguaggio e musica;

– si compiranno esperienze dirette delle corrispondenze tra linguaggio e musica per migliorare la propria sensibilità a riguardo di vari aspetti del linguaggio verbale;

– si sarà coinvolti in proposte operative concrete per sviluppare competenze linguistiche traendo spunto dalla musica;

– si programmeranno autonomamente ulteriori attività linguistiche da proporre nel proprio contesto di lavoro.

Per seguire la summer school non sono richieste competenze musicali. Tuttavia chi sapesse suonare uno strumento musicale lo può portare con sé perché potrebbe essere impiegato in alcune attività.

Ai partecipanti sarà reso disponibile il materiale didattico del workshop (slides, testi integrativi e di approfondimento, esempi delle attività pratiche, software per gli esercizi) su una piattaforma dedicata.

 

Programma

 

Giorno

Mattina (8,30-13)

Pomeriggio (15-19,30)

Sera (21-23)

 

21 giugno 2024

 

 

0. Introduzione

22 giugno 2024

1. Musica e linguaggio: aspetti comuni I

2.

 

23 giugno 2024

3. Ritmo e prosodia

4.

 

24 giugno 2024

5. Musica e linguaggio: aspetti comuni II

6. Dialogo sonoro

 

25 giugno 2024

7. Narrazione

8. Progettazione dei corsisti

 

26 giugno 2024

9. Presentazione progetti dei corsisti

Verso l’applicazione

Conclusioni

 

 

 

  1. Presentazione dei docenti e dei corsisti attraverso qualche attività musicale

 

  1. Basi teoriche psicologiche e neuroscientifiche dei rapporti tra musica e linguaggio [Alice Cancer]

 

  1.  

 

  1. Lettura ritmica e prosodica

 

  1.  

 

  1. Musica e linguaggio dal punto di vista musicale, con esempi

 

  1. Principi del dialogo sonoro ed esemplificazioni/esercizi

 

  1. Produzione linguistica (orale e scritta) basata su pattern e forme musicali

 

  1. I corsisti, suddivisi in gruppetti, preparano un progetto di applicazione di quanto presentato nella summer school

 

  1. I corsisti presentano i loro progetti. Come trasferire nel proprio contesto professionale ciò che si è appreso nella summer school. Idee per dare seguito alla summer school (rete di contatti, iniziative ecc.)
VALUTAZIONE

Valutazione

Lo studente riceverà al termine del corso una valutazione basata su:

– frequenza delle attività in presenza e a distanza previste dal corso e partecipazione attiva e critica alle attività formative;

– apprendimento di conoscenze e competenze operative secondo gli obiettivi delle varie attività formative (votazioni nelle prove di verifica/esami)

– giudizio del tutor del tirocinio;

– giudizio del docente-referente circa il progetto di intervento elaborato;

– tesi e qualità della sua presentazione e discussione.

opportunità messe a disposizione per l’acquisizione dei requisiti d’accesso, se mancanti

Il corsista che difettasse di alcuni requisiti di accesso per l’ammissione al corso di diploma di secondo livello in Teorie e tecniche della musicoterapia avrà l’opportunità di acquisirli attraverso queste opportunità messe a disposizione attraverso la collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore:

Ambito psicologico (20 CFA)
Psicologia generale (M-PSI/01)
Fondamenti anatomo-fisiologici dell’attività psichica (M-PSI/02)
Psicologia dello sviluppo (M-PSI/04)
Psicologia clinica (M-PSI/08)
Verranno predisposti percorsi di apprendimento guidato attraverso corsi, corrispondenti ciascuno a 5 CFA, volti a far apprendere le nozioni di base della psicologia e delle neuroscienze con specifici riferimenti all’ambito musicale.
I corsi si svolgeranno nella forma di didattica a distanza sincrona e a-sincrona con videolezioni pre-registrate accompagnate da compiti di rielaborazione con feedback da parte del docente, forum di discussione, attività applicative. La valutazione sarà in itinere e si concluderà con una prova finale per l’esame dell’apprendimento complessivo.
I corsi saranno tenuti da docenti della Facoltà di Psicologia.

Ambito pedagogigico (4 CFA)
Pedagogia generale e sociale (M-PED/01)
Verrà predisposto un percorso di apprendimento guidato attraverso un corso, corrispondente a 4 CFA, volto a far apprendere le nozioni di base della pedagogia con specifici riferimenti all’ambito musicale. I contenuti dei corsi saranno selezionati anche al fine di fornire il background necessario per la comprensione dei contenuti di livello avanzato che verranno forniti negli insegnamenti psicologici e medici previsti da piano di studio del corso di diploma.
Il corso si svolgerà nella forma di didattica a distanza sincrona e a-sincrona con videolezioni pre-registrate accompagnate da compiti di rielaborazione con feedback da parte del docente, forum di discussione, attività applicative. La valutazione sarà in itinere e si concluderà con una prova finale per la valutazione dell’apprendimento complessivo.
Il corso sarà tenuto da un docente della Facoltà di Psicologia.

Ambito musicoterapico (4 CFU)
Storia e fondamenti della musicoterapia (COMT/01)
Verrà predisposto un percorso di apprendimento guidato attraverso un corso, corrispondente a 4 CFA, volto a far apprendere le nozioni di base della musicoterapia. Il corso avrà carattere propedeutico rispetto a quanto sarà ampliato e approfondito nel corso di diploma e avrà anche una funzione di orientamento permettendo a chi lo seguirà di farsi una preliminare idea dell’ambito della musicoterapia, con la possibilità di verificare la corrispondenza tra le proprie aspettative e quanto il corso di diploma offrirà.
Il corso si svolgerà nella forma di didattica a distanza sincrona e a-sincrona con videolezioni pre-registrate accompagnate da compiti di rielaborazione con feedback da parte del docente, forum di discussione, attività applicative. La valutazione sarà in itinere e si concluderà con una prova finale per l’esame dell’apprendimento complessivo.
I corsi sopra menzionati saranno resi disponibili anche come proposte formative a sé stanti per coloro che desiderano ricevere una formazione di base su temi psicologici e pedagogici da riportare in ambito musicale (“psicologia per musicisti”, “pedagogia per educatori in area musicale” ecc.).
Il Conservatorio di Brescia, in collaborazione con  l’Università Cattolica del Sacro Cuore, potrà strutturare come percorso autonomo, frequentabile prima di accedere al corso di diploma biennale in musicoterapia (anche in un anno diverso), quello per acquisire i 48 CFA quali prerequisito all’ammissione senza debiti formativi.

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